Date:   novembre 16, 2015

Cliente: Comune di Pieve di Cento (BO)
Luogo: Pieve di Cento (BO), Emilia Romagna, Italia
Progetto: dieci+quattro architettura (capogruppo arch. Valentina Casotti)
Fotografie: Valentina Casotti

Timeline: aprile 2015 (avvio lavori) – novembre 2015 (inaugurazione)
Programma: incarico diretto di progettazione e direzione lavori
Tipologia: spazi urbani

Una Rocca medioevale e tre aree tematiche: il giardino urbano, la Piazza pedonale e il nuovo percorso verso Porta Bologna. Uno spazio che riscopre la sua identità e regala ai cittadini il nuovo volto di Pieve. Una nuova energia.
La voglia di partire subito, nonostante i disagi post-terremoto che ha duramente colpito il paese, la volontà di rivedere “Pieve più bella di prima” con l’ostinata convinzione che il futuro della città sia racchiuso nella storia del suo centro storico, hanno spinto Comune e Regione ad affidarci direttamente l’incarico di progettazione esecutiva e Direzione Lavori.
Ora Pieve di Cento ha davanti a sè un futuro in cui qualità urbana, qualità della vita ed eccellenze culturali possono coesistere, grazie anche alla fiducia concessa a noi giovani architetti, orgogliosi di avere avuto la possibilità di dare un piccolo contributo.

Piazza della Rocca from AdSimple studio on Vimeo.

 

Client: Comune di Pieve di Cento (BO)
Location: Pieve di Cento (BO), Emilia Romagna, Italy
Project: dieci+quattro architettura (project manager arch. Valentina Casotti)
Timeline: april 2015 (start of the site) – november 2015 (opening event)
Program: executive design and construction management
Type: urban spaces

A medieval fortress and three thematic areas: the urban garden, the pedestrian square and the new street to Porta Bologna. A space that rediscovers its identity and gives citizens the new face of Pieve. A new energy.
The desire to start again, despite the hardships following the earthquake that has hit the country, the will to review “Pieve more beautiful than before” with the stubborn conviction that the future of the city is enclosed in the history of the old town, have prompted the City and the Region Emilia Romagna to rely directly in charge of the executive design and construction management.
Now Pieve di Cento has before him a future in which urban quality, quality of life and cultural excellence can coexist, thanks to the confidence granted to young architects like us, so proud to have had the opportunity to make a small contribution.